I wish – il tag dei desideri

 Non sono un’ incoerente. Ok, bugia! Un pochino lo sono, almeno nel senso che sono terribilmente volubile, ma non stavolta. Ho ribadito spesso di non amare tag, nomination e compagnia bella e non ho ancora cambiato idea! Però, c’è un … Continua a leggere

Il posto magico

image

Era Agosto inoltrato e avevo preso l’abitudine di andare a riflettere, ma forse sarebbe più onesto dire a piangere nella macchina di mio padre, parcheggiata sotto casa.
Mi sembrava un posto magico. Era quasi come star seduta in riva al fosso di Ligabue o  in un angolo dell’Isola che non c’è di Bennato.
Il tempo e lo spazio si fermavano e tutte le emozioni, la rabbia, il pianto, la sofferenza ..diventavano… come ovattate..per lasciare infine il posto a qualcosa che assomigliava alla pace o per lo meno a un sonno sereno, quello che ormai da tempo mancava alle mie notti.
Ero sola con la musica, sola con me stessa, sola con Dio. Parlavo con Lui, ma parlavo anche con te, certa che almeno uno dei due ascoltasse. Ogni tanto sentivo rallentare una macchina..Una smart bianca.. E speravo fossi tu.. Venuto finalmente a salvarmi in sella al tuo moderno cavallo bianco. Ma non eri mai tu.
Sai, non te l’ho mai raccontato ma su questa cosa fantasticavo già nove anni fa, quando stavamo insieme. E ancor di più quando ci siamo lasciati.
Speravo sempre che una sera tornata stanca dall’uni ti avrei trovato sotto casa ad alzar spallucce come a dire “non potevo vivere senza di te.. E così eccomi qua!” come avrò visto succedere in centinaia di film d’amore.
Maledetti! Lo diciamo sempre che é colpa loro…sono i dannatissimi film romantici e non gli uomini a rovinarci la vita!!! Stessa cosa vale per le favole.. Basti pensare a “quella gran culo di Cenerentola”…tanto per fare una citazione del più colpevole tra i suddetti film!
Insomma lo so che ti ho sempre detto il contrario che io non sono quel tipo di donna, che sono per la concretezza, per i fatti, per i piccoli gesti possibili…BALLE!In fondo sono esattamente come tutte le altre…voglio la favola, accidenti!