Non condivido quasi mai post di altri, ma stavolta in questo momento questa splendida poesia, ha colpito dritto lì…per cui, mi fa piacere condividerla…Spero l’autore non se ne dispiaccia (tra l’altro non è la sua prima poesia che mi colpisce, ma ce ne sono diverse) e spero  piaccia altrettanto anche a voi…E per mandar via tutta questa tristezza, Vi Auguro tanti sogni realizzabili e possibili…
Sorgente: I sogni che non ho.
I sogni che non ho accapponano la pelle, rammentano strali di fiele.
Non hanno patrie, memorie apolidi, ascoltano il loro silenzio, flebili e sommessi, svaniti anzitempo.
Ad averne avuto qualcuno guadagnando un ticchettio, avrei confortato le insicurezze sotterranee.
Mania e frustrazione, tenere insieme molti frammenti; comporre un pezzo e ridere di gusto.
Dove andrĂ questo ardente spirito? Chi ne raccoglierĂ la specie?
E’ un attimo e perdi l’abisso, la conclusione autografata del solito dolore.
Soffrirò abbastanza da rimestare il tutto, mantecando l’anima con questo caos, finendo di credere non avendo mai sognato.