La tua assenza é presenza

 
La tua assenza é presente.

Si annida nelle pieghe

della pelle,

al mattino e alla sera,

del mio corpo addormentato, stanco.

Rimbomba per la rampa

delle scale,

che scendo di fretta,

verso nuove attese,

che non sono la tua.

Si nasconde tra profumi di altri, uguali al tuo,

misti al fumo di sigarette, che sono le tue,

un’incanto di sensi che si spegne,

su odori troppo diversi

dal tuo.

La tua assenza é presente.

Tra le pagine dei libri più belli,

nelle scene dei film più amati,

nelle note di nuove canzoni,

nelle giornate di sole più calde,

tra le mie risate più vere.

E rido, gioisco, mi volto e, voltandomi, la vedo, la tua assenza.

E mi rattristo.

In un lento Sabato pomeriggio,

un altro a spasso tra le meraviglie

della nostra Roma,

mi ricordo di quel giorno

in cui ti scusasti

di un’assenza più presente di te.

É ancora qui, la tua assenza,

ogni giorno a braccetto

con la tua mancanza,

passeggiano al mio fianco,

nudo di te.

Breathless

Non respiro. Questo caldo secca la gola. Prosciuga ogni energia. Soffoca i sogni.

Non respiro. C’è un’afa qui che smorza ogni movimento, ogni slancio, ogni minima iniziativa.

Non respiro e continuo a dare la colpa al caldo torrido di un’estate, cominciata strana, che ancora non so dove mi porterà.

Eppure ricordo un’altra estate afosa, cominciata strana. Noi due abbracciati stretti stretti sulla scomoda sedia di plastica bianca del mio terrazzo, con me che ti chiedevo di stringermi più forte, di stringermi ancora.

E penso che accanto a te posso benissimo vivere senza respirare. Sei tu il mio ossigeno e se non respiro non è per via del caldo, ma per la tua assenza.